Cos’è la piramide olfattiva
La piramide olfattiva è un concetto chiave nel mondo della profumeria, utilizzato per descrivere la struttura e l’evoluzione di un profumo nel tempo. Questa piramide si suddivide in tre livelli: note di testa, note di cuore e note di fondo, ognuno dei quali contribuisce alla personalità della fragranza in maniera distinta. Tuttavia, è importante notare che queste note non corrispondono necessariamente agli ingredienti effettivi utilizzati nella composizione del profumo, ma piuttosto alla loro percezione nel tempo.
Le tre fasi della piramide olfattiva
- Note di testa: Sono le prime che percepiamo all’applicazione di un profumo. Si tratta di sentori freschi, leggeri e volatili, come agrumi, erbe aromatiche o note marine. Le note di testa hanno una durata piuttosto breve, generalmente da pochi minuti a mezz’ora. Sono cruciali per creare la prima impressione di una fragranza. Nel caso di Sauvage di Dior, le note di testa includono bergamotto di Calabria, che regala una freschezza immediata e vibrante.
- Note di cuore: Queste note emergono una volta che le note di testa si sono affievolite, solitamente entro mezz’ora dall’applicazione. Le note di cuore formano il cuore della fragranza e durano diverse ore. Sono più rotonde e complesse, spesso floreali o speziate, e danno profondità al profumo. Ad esempio, in La vie est belle di Lancôme, le note di cuore sono dominate da fiori d’arancio, gelsomino e iris, che conferiscono un carattere elegante e sofisticato alla fragranza.
- Note di fondo: Sono le ultime a rivelarsi e possono durare molte ore, anche fino a un’intera giornata. Le note di fondo sono le più persistenti e sono spesso composte da ingredienti come legni, muschi, vaniglia o ambra. Queste note conferiscono solidità e tenuta al profumo. In Sauvage di Dior, le note di fondo includono ambroxan, un composto sintetico derivato dall’ambra grigia, che dona alla fragranza una base persistente e avvolgente.
Storia della piramide olfattiva
La piramide olfattiva ha origine nel XIX secolo, quando i profumieri iniziarono a esplorare in modo più scientifico la costruzione delle fragranze. Prima di allora, i profumi erano spesso miscele più semplici e senza una struttura definita. La piramide è stata ideata per rappresentare la durata e la percezione di diverse molecole olfattive nel tempo, facilitando così la creazione di profumi più sofisticati. Grazie a questa innovazione, i profumieri potevano bilanciare le composizioni e modulare l’evoluzione del profumo dalla prima applicazione fino alle ultime tracce.
Note vs ingredienti
Un aspetto interessante della piramide olfattiva è che le “note” non sono necessariamente sinonimo degli ingredienti utilizzati nella fragranza. Per esempio, l’impressione olfattiva di una nota di testa agrumata potrebbe non derivare esclusivamente dal bergamotto o dal limone, ma anche da una combinazione di molecole sintetiche o da altri ingredienti che replicano la freschezza agrumata. Allo stesso modo, una nota di fondo legnosa potrebbe essere creata non solo con legni naturali come il cedro, ma anche con l’uso di molecole sintetiche che imitano o amplificano quella sensazione.
In questo senso, le note rappresentano l’effetto olfattivo che percepiamo, piuttosto che una semplice lista di materie prime. Questo permette ai profumieri una grande flessibilità creativa nel costruire fragranze complesse e uniche.
Esempi di piramidi olfattive
- Sauvage di Dior: La sua piramide si apre con note di testa fresche di bergamotto di Calabria, seguite da un cuore speziato di pepe e geranio. Le note di fondo sono avvolgenti e includono ambroxan, che regala profondità e persistenza.
- La vie est belle di Lancôme: Questo profumo si apre con note dolci e fruttate di pera e ribes nero. Il cuore è composto da fiori d’arancio, gelsomino e iris, che creano un bouquet floreale elegante. Le note di fondo, con patchouli, vaniglia e pralina, aggiungono una dolcezza calda e avvolgente.
La piramide olfattiva rimane un punto di riferimento essenziale per comprendere l’evoluzione e la durata di un profumo, rendendo ogni fragranza un viaggio multisensoriale che si svela nel tempo.